In questa pagina troverai alcune informazioni per conoscere la preparazione agli esami, il prelievo e la conservazione dei campioni biologici. Ti consigliamo di leggere con cura per non arrivare impreparato in laboratorio. Tali indicazioni sono fondamentali per affrontare in maniera serena ogni tipo di test.


per i prelievi ed esami
batteriologici a Matera
e Ferrandina
Alcuni consigli di nutrizione
Nei giorni immediatamente precedenti il prelievo di sangue e campioni biologici è opportuno non modificare abitudini di vita e alimentazione, al fine di ottenere un quadro analitico più corrispondente alla realtà. Prima di sottoporsi al prelievo bisogna osservare un digiuno di circa dieci ore. L’acqua non interferisce con il valore delle analisi da ricercare.
Nelle tre ore che precedono il prelievo ematico, si consiglia di astenersi da: fumo, sforzi fisici e stress. È indispensabile comunicare se si sono assunti farmaci nelle 24 ore che precedono il prelievo. Ciclo mestruale e gravidanza sono condizioni fisiologiche che si devono segnalare.
Abitudini e consumi prima del prelievo
Abitudini e consumi possono avere ripercussioni sull’esito delle analisi pertanto è bene sapere che una cena ricca di grassi può aumentare la concentrazione dei trigliceridi, mentre un digiuno prolungato potrebbe alterare diversi analiti. Per questo motivo la sera precedente conviene consumare una cena normale.
Anche l’assunzione di modeste quantità di alcol nelle ore precedenti il prelievo determina un calo della glicemia, mentre l’assunzione abituale sfasa il quadro lipidico. Caffè e tè non dovrebbero interferire nel risultato degli esami, tuttavia è buona norma astenersene per almeno dieci ore prima del prelievo, a escludere qualsiasi possibilità di interferenza.
Inoltre, è necessario non fumare nelle tre ore precedenti il prelievo. Dopo aver fumato da due a cinque sigarette si registra un aumento degli acidi grassi, aldosterone e cortisolo.
Urinocoltura
Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche. La raccolta deve essere effettuata sulle prime urine del mattino o su urine in vescica da almeno 3 ore. Si suggerisce un blando lavaggio dei genitali esterni prima della raccolta con soluzioni neutre senza utilizzare disinfettanti.
Lasciare defluire nella tazza del water la prima porzione di urina. Raccogliere nel contenitore sterile la parte centrale del getto, scartando nel water la parte finale.
La quantità minima è di circa 10 ml. Consegnare preferibilmente le urine in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta, scrivendo il proprio nome e cognome sul contenitore.
Urine 24h
È preferibile cominciare la raccolta al risveglio.
Scartare la prima urina del mattino e, partendo dalla successiva e annotando l’orario, raccoglierle tutte fino alla stessa ora del mattino seguente.
Conservare il contenitore in un luogo fresco.
È consigliato annotare anche la data. Utilizzare il contenitore specifico all’uso.
Consegnare preferibilmente le urine in un tempo massimo di 2 ore dalla fine della raccolta, scrivendo il proprio nome e cognome sul contenitore.
Feci – esame parassitologico e colturale
Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche e seguire la dieta abituale.
Raccogliere il campione nell’apposito contenitore per feci, da acquistare in Farmacia.
Consegnare preferibilmente il campione in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta, scrivendo il proprio nome e cognome sul contenitore.
È vivamente consigliato per tutte le tipologie di analisi chiedere consiglio al proprio medico di Medicina Generale, o al Responsabile Sanitario del laboratorio, su come prepararsi agli esami di proprio interesse.
Feci – esame sangue occulto
Non è necessario seguire una dieta particolare in quanto viene utilizzato un metodo che dosa esclusivamente l’emoglobina umana. Evitare soltanto di lavarsi i denti ed assicurarsi di non avere piccole emorragie (ad es. gengivite). Raccogliere il campione nell’apposito contenitore per feci da acquistare in farmacia.
Consegnare il campione in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta. Ove ciò non fosse possibile conservare il campione in frigorifero. Scrivere il proprio nome e cognome sul contenitore.
Tampone faringeo
Comunicare all’accettazione eventuali terapie farmacologiche. Astenersi dal lavarsi i denti o dall’usare colluttori.
Introdurre delicatamente il tampone nella parte posteriore della faringe e strofinarlo leggermente sulla mucosa dietro l’ugola e tra i pilastri tonsillari.
Conservare in un terreno di trasporto (prelievi esterni) e consegnare in Laboratorio entro 2 ore.
Curva da carico di glucosio
L’utente a digiuno esegue un primo prelievo di sangue per la determinazione della glicemia basale.
Dopo lo si invita a bere una soluzione standard di Curvosio, successivamente si eseguono altri due prelievi a 60′ e a 120’.
Liquido seminale
Spermiocoltura per ricerca germi comuni e/o Chlamidya T., Micoplasma H.: il paziente deve raccogliere nell’apposito contenitore sterile il liquido seminale prodotto per masturbazione dopo accurata igiene dei genitali esterni con detergente/disinfettante blando.
Spermiogramma: il paziente deve raccogliere, dopo un’astinenza da rapporti sessuali di minimo 3 giorni e massimo 5 giorni, il liquido seminale prodotto per masturbazione nell’apposito contenitore sterile dopo accurata igiene dei genitali esterni con detergente/disinfettante blando e consegnarlo al laboratorio entro 30-45 minuti dalla raccolta.
Tampone vaginale e cervicale
Tampone vaginale per ricerca germi comuni: il secreto vaginale deve essere raccolto tramite 2 tamponi sterili in cotone con terreno di trasporto.
Il tampone vaginale consente l’analisi della secrezione vaginale volta a verificare la presenza di eventuali infezioni del primo tratto genitale, manifestabili come perdite vaginali, prurito e bruciore locale, dolore e difficoltà durante i rapporti sessuali.
Tampone cervicale per la ricerca della Chlamidya T.: il secreto cervicale deve essere raccolto tramite tampone sterile in nylon.